Riferimenti sicuri
“Anche se i potenti siedono e mi calunniano, il tuo servo medita i tuoi decreti. I tuoi insegnamenti sono la mia delizia: sono essi i miei consiglieri. Tieni lontana da me la via della menzogna, donami la grazia della tua legge. Ho scelto la via della fedeltà, mi sono proposto i tuoi giudizi”. Riuscire ad accettare i Comandamenti di Dio come delizia, a primo acchito, non è certamente facile e forse neppure naturale. Tuttavia, i vantaggi del seguire gli Insegnamenti di Cristo sono innumerevoli e anche immediati. |
L’amore va dichiarato
“Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore». Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene»”. Non basta amare Qualcuno, bisogna necessariamente avere il coraggio di dichiararglielo. Così è più che lecito, a chi ci dice di amarci, chiedergli di manifestarcelo. In questi esercizi l’Amore cresce ulteriormente. |
Sguardi d’intesa
“Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme, su chi spera nel suo amore, per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame”. Numerose sono le modalità di stare vicino a una persona, di occuparsi di lei e forse quelle meno eclatanti sono le più vere ed efficaci. A maggior ragione questo è vero per Dio nei nostri confronti: anche se a volte non lo percepiamo vicino, Lui c’è e veglia incessantemente su ciascuno. Allora l’attenzione deve essere invertita: non per preoccuparci se Lui c’è, ma se noi ci sforziamo di vederlo. |
Testimoniare la propria fede
“Essi allora se ne andarono via dal sinedrio, lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e nelle case, non cessavano di insegnare e di annunciare che Gesù è il Cristo”. Capita spesso di essere derisi e anche esclusi per aver manifestato le proprie idee, il personale punto di vista. Le ferite, a volte, sono così forti che si evita di esporsi. Ma vale davvero la pena rinunciare a personali convinzioni? Forse sì, forse no, l’importante che non sia una scusa, una mancanza di coraggio e questo in particolare quanto riguarda il testimoniare la propria Fede, altrimenti viene il dubbio che non sia così salda. |
Solo per crescere
“Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. Molti sono i mali del giusto, ma da tutti lo libera il Signore”. Quando Dio “permette” che passiamo momenti di sofferenza, di difficoltà, di tribolazione non è certamente per punirci o per rivendicarsi su di noi, bensì perché ci vuole far crescere e, soprattutto, perché sa che se continuiamo a confidare in Lui riusciamo a superare ogni ostacolo ed uscirne corroborati. Se non avessimo passato certi ostacoli non saremmo così forti. |
Luce e tenebre sono sempre davanti
“E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio”. Più si scegli il bene, più si sceglierà il Bene perché si tende a ricercare la fonte, e si diventerà sempre maggiormente esperti nel ricercare la luce. Se invece ci si abitua a compiere il male, questo si allargherà sempre più e le tenebre diventeranno la nostra meta. |
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